Cronaca - Razzolini (FdI): “Piena solidarietà all’Assessore Silvio Giovine, che aveva definito la droga ‘morte’ e gli spacciatori ‘assassini’. No alla gogna dei leoni da tastiera”

19 febbraio 2021

 

(Arv) Venezia 19 feb. 2021 -  “Il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni, esprime piena solidarietà all’assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Vicenza Silvio Giovine, vittima da qualche giorno di uno “shitstorm”, ovvero, tempesta di insulti, a mezzo social dopo la decisa presa di posizione a condanna della droga in seguito al rinvenimento di un nascondiglio per la marijuana pronta per lo smercio a Campo Marzo”.

“Non posso permettere - prosegue il consigliere - che un nostro amministratore della giunta della città di Vicenza venga lasciato solo alla gogna dei leoni da tastiera. Desidero esprimere all’assessore Giovine la mia piena solidarietà e quella dei tanti amministratori locali della provincia di Treviso che rappresento e mi sento in dovere di prendere una posizione a difesa dell’Assessore in seguito alla tempesta di insulti a mezzo social di cui è stato vittima”.

“Qualche giorno fa l’Assessore vicentino aveva pubblicato sulla propria pagina Facebook la foto del rinvenimento di più di un etto di marijuana da parte degli agenti della polizia locale, definendoli 108,53 grammi di morte, dando degli assassini agli spacciatori. Da qui l’ondata di odio e offese nei commenti e nei post successivi, quasi a difendere la droga ricavata dalla Cannabis. Va ribadito che non può esistere una distinzione tra droghe leggere e pesanti - aggiunge Razzolini - e che gli studi scientifici sottolineano non solo gli effetti negativi ma come spesso la marijuana rappresenti il trampolino di lancio per l’uso di altri stupefacenti. Non posso che condividere e sottoscrivere quindi il concetto espresso dall’Assessore Giovine: la droga uccide e per ciò chi spaccia e la diffonde è un potenziale assassino”, conclude Tommaso Razzolini.